Cessione delle quote societarie prima del fallimento a SOSAzienda®: vantaggi e svantaggi.
La creazione di una S.r.l. prevede la suddivisione del capitale in quote numericamente pari al numero di soci che ne fanno parte, la differenza può esserci riguardo la proporzionalità. Nel corso degli anni le quote possono essere modificate seguendo le varie vicissitudini di ogni singolo socio a cui verranno attribuiti diversi diritti e doveri da rispettare all’interno della Società.
Le quote societarie possono essere individuate sia sotto forma di beni immateriali che come posizioni contrattuali. In ogni caso possono essere sottoposte a sequestro, usufrutto e pegno nello stesso modo in cui avviene per i beni immateriali. Quindi il rischio in caso di fallimento è identico,
ma cosa avviene esattamente e come evitare di andare in perdita?
Cosa accade alle quote societarie se l’azienda fallisce?
Se una società rischia il fallimento le quote possono subire un pignoramento che viene messo in atto dalle autorità giudiziarie per rientrare dai debiti aziendali. Ogni azione di sequestro e pignoramento di quote societarie in varia forma, vengono poi rivendute con metodi adeguati come possono essere le aste. Questo permette alle autorità di recuperare il denaro necessario a saldare i fornitori, le banche e il fisco.
Prima che tale avvenimento sopraggiunga si può scegliere di vendere le proprie quote societarie a terzi. Un individuo estraneo alla S.r.l. può acquistare una quota o un numero più elevato di esse rilevando l’asta. Questo discorso è valido se le quote societarie coinvolte nella vendita rappresentano solo una parte e non la totalità. In caso contrario, ovvero se l’intera società è fallita non è possibile agire in questo senso, per questo motivo si deve agire in fretta e vendere le quote prima che l’impresa fallisca definitivamente.
Cosa accade con il pignoramento delle quote di società
Nel caso in cui la società si trovi in una situazione di insolvenza, i creditori si rivolgono al tribunale di competenza per accampare diritti sulle quote S.r.l. Appartenente all’azienda debitrice. L’azione di sequestro delle quote è sempre preceduto da notifica ufficiale che avverte dell’atto predisposto verso l’azienda e il socio che è personalmente coinvolto. Prima che questo avvenga è possibile vendere le quote societarie ed evitare ulteriori problematiche oltre alla segnalazione alle centrali rischi.
Cessione quote associative vantaggi e svantaggi
Le quote societarie possono essere vendute prima del fallimento evitando conseguenze gravi per il socio e la società stessa. In alternativa possono essere vendute in seguito al pignoramento di tali beni eseguendo un iter burocratico preciso e abbastanza complesso. Se non ci si vuole trovare incastrati nella lunga e obrobriosa burocrazia rischiando di sbagliare qualche passaggio e non riuscire a concludere in modo positivo l’azione, ci si può rivolgere a SOSAzienda®. La cui missione è di salvare le imprese e gli imprenditori da fallimenti e segnalazioni che impedirebbero la riapertura di nuove aziende.
Per eseguire una cessione quote societarie un socio può chiamare direttamente i consulenti aziendali di SOSAzienda®e richiedere una consulenza fiscale, legale, tributaria gratuita per poter valutare la migliore strategia del caso. Una volta vendute le quote, il socio non fa più parte della S.r.l. liberandosi di fatto di tutte le problematiche conseguenti al fallimento, un grande vantaggio da non sottovalutare. Lo svantaggio è che il soggetto che non fa più parte della società non potrà ritirare eventuali utili rimasti in sospeso o derivati da una successiva vendita della società perdendo
ogni diritto e obbligo su di essa. Chiama ora e stabilisci il tuo appuntamento di consulenza, scopri l’opportunità che si cela dietro alla crisi.
Cessione delle quote societarie prima del fallimento a SOSAzienda®: vantaggi e svantaggi.
SOSAzienda®
Chiama subito i nostri uffici