Novità Fiscali

Un novembre da incubo per gli impegni fiscali
Sono tante le novità sul fronte fiscale, tra scadenze e nuovi provvedimenti allo studio del Parlamento.
E intanto il fine mese si preannuncia da incubo per i contribuenti italiani: al secondo acconto delle imposte sui redditi e ai versamenti che già affollano il termine del 30 novembre, si aggiungeranno infatti le dodici rate accordate della pace fiscale. Sia per le rate dovute originariamente nel 2020 che per quelle che scadranno nel 2021, l’appuntamento è fissato appunto al 30 novembre: entro quella data poi sarà necessario pagare il secondo acconto delle imposte relative alla dichiarazione dei redditi 2021. Senza possibilità di rateizzazione.

La rateizzazione prevista dalla pace fiscale
L’Agenzia delle Entrate ha spiegato in un vademecum le regole per procedere alla regolarizzazione della propria posizione con il Fisco: è possibile procedervi entro il 30 novembre prossimo, scadenza unica per il pagamento di tutte le rate dovute l’anno scorso e quest’anno.

Entro il prossimo 30 novembre 2021 sarà quindi necessario pagare:

  • le rate della “Rottamazione-ter” e della “Definizione agevolata delle risorse UE” scadute il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre del 2020 e 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio, 30 novembre del 2021;
  • le rate del “Saldo e stralcio” scadute il 31 marzo, 31 luglio del 2020 e 31 marzo, 31 luglio del 2021.

È ammesso un termine di tolleranza di cinque giorni: le somme dovute potranno essere versate entro il 6 dicembre senza per questo perdere i benefici della rottamazione e dal saldo e stralcio.

La riforma fiscale
Sul piano normativo, c’è poi l’iter della riforma fiscale contenuta nel disegno di legge del Governo, ora allo studio del Parlamento. La misura prevede un graduale superamento dell’Irap e una revisione dell’Ires, che sarà rivista per armonizzare i redditi di impresa e arrivare così a un’unica aliquota proporzionale: queste per le imprese le novità più importanti contenute nel testo.

Quanto all’Iva, la riforma prevede una razionalizzazione con riferimento al numero e ai livelli delle aliquote. Inoltre la tassazione indiretta dovrà essere armonizzata con la disciplina europea dell’accisa e il Green

Deal, per contribuire alla riduzione delle emissioni Co2 e favorire l’uso delle energie rinnovabili.

L’ingorgo di novembre e il supporto in caso di crisi
Novembre sarà quindi un mese molto complicato per le imprese. Oltre a quanto già detto rispetto alla rateizzazione dei versamenti dovuti, a fine mese scade il termine per il versamento, oltre che del secondo acconto di IRPEF, anche di IRES e IRAP.

Ciò che è complesso in situazioni di normale amministrazione, può diventare molto complicato per le aziende in difficoltà che già devono fare i conti con la liquidità che scarseggia e eventuali debiti verso le banche. Affidarsi a una consulenza aziendale, in questi momenti, può essere molto importante.

Noi del team di SOSAzienda® possiamo supportarti in tutte le pratiche necessarie e orientarti nella scelta della via d’uscita migliore per la tua impresa.

Affidati a noi per conoscere le procedure di liquidazione, cessione o se stai pensando di aprire una sede all’estero.

Novità Fiscali

Vuoi ulteriori Informazioni?

Chiama Ora!

02 82954300

 

Aspetti fiscali della liquidazione

Crisi Impresa

Aziende Zombie Chi Sono e Come Salvarsi

Liquidazione Azienda, azienda in liquidazione, liquidare una società, società srl in liquidazione

Le procedure concorsuali liquidative